Dott.ssa Maria Pina Famiglietti

Approccio clinico

“Una psicoanalisi non è solamente un’esperienza del sapere.
Quando qualcuno si impegna in un percorso di psicoanalisi non è come entrare in una biblioteca.
Il sapere che è in gioco nella psicoanalisi non è il sapere in generale, ma è la verità che riguarda l’intimo di quel soggetto.
Lo psicoanalista non è interessato alla verità in generale, è interessato alla verità di quella vita,
di quell’esistenza, di quella storia unica particolare.
Lo psicoanalista si interessa della verità laddove la verità si incarna in una storia personale,
la singolarità della verità di una vita”.
- M.Recalcati

La psicoterapia psiconalitica non si occupa di patologie e disturbi- anche se li cura- ma della persona, che attraverso i diversi sintomi, le difficoltà relazionali,il malessere, i vissuti di smarrimento, esprime un conflitto che ancora non conosce.

La psicoanalisi è un metodo terapeutico che permette di comprendere la natura e le cause della sofferenza psichica, lavorando con la dimensione più profonda del paziente: l’inconscio.

La persona viene accolta nella sua individulità, ne vengono riconosciuti la storia irripetibile, le emozioni, le paure, il modo unico di esprimere il disagio.

Pertanto nella terapia non c’è una sola ricetta.

Per questo nella mia pratica professionale metto sempre in primo piano la parola della persona a cui offro uno spazio di ascolto, piuttosto che inquadrarla in un’etichetta diagnostica.

Il processo di cura prevede dei colloqui preliminari che hanno come obiettivo quello di definire il problema e di condividere con il paziente il progetto terapeutico più adatto. Chi richiede il mio aiuto è sempre coinvolto nel percorso poiché è indispensabile che il paziente giochi un ruolo attivo.

Identificando le cause del malessere, supporto il percorso di presa di consapevolezza giungendo insieme a scoprire la propria unica e soggettiva via di realizzazione.

Si tratta di un viaggio affascinante in cui è possibile, spesso per la prima volta nella propria vita, sentirsi ascoltati realmente, occuparsi di sé, e riavere o scoprire la libertà di trovare soluzioni di ben-essere più adeguate a sé stessi.